VIVA L’AMERICA !

VIVA L’AMERICA !

2014-10-12-obama La storia dell’America e’ proprio micidiale. Cristoforo Colombo la vide in mezzo al mare e, dato che era splendido, la volle regalare alla regina pallida di un regno occidentale. La storia ci racconta che il nostro genovese mori’ tra stenti e brividi lontano dal paese e che la bella America fu presto squinternata tra re e baroni e principi per farsi un’abbuffata.

Trascorso qualche secolo che l’ebbero spolpata persino di quei popoli da cui era abitata, si accorsero di avere un pochino esagerato ma non vollero piangere sul latte ormai versato e, con le navi fragili condotte da negrieri, andarono verso l’Africa e riempirono i velieri di tanti schiavi agili, di tanta gente sana, e… Via ! Guadagni facili usando carne umana !

Cosi’ nacque l’industria e nacquero gli imperi, usando manodopera fornita dai negrieri, e nacquero le fabbriche di armi americane per far nuove rapine in terre più’ lontane. Cosi’ nacque il potere di questo gran paese che ha sempre pochi scrupoli e molte più’ pretese per ergersi sul mondo e mettere le mani negli interessi intimi dei popoli sovrani.

La storia dell’America e’ proprio eccezionale per farci anche capire perche’ noi qui stiamo male. E’ che facciamo parte del loro grande impero ma un po’ troppo periferici, vicino al cimitero. Ci danno quattro spiccioli per farci stare buoni, usano come truppa, trattano da coglioni, rendono disponibili per mari e montagne a togliere per loro dal fuoco le castagne.

(dal mio più recente cd “S’av’a sciallari!”-live 2010 / remix 2014)

 

 

Pubblicato da pinomasi

selinunte, marinella di selinunte, comune di castelvetrano, provincia di trapani, regione sicilia, nazione italia, madre siciliana, padre pisano, nonno materno scultore liberty ed oratore socialista rivoluzionario, nonno paterno poeta futurista e fascista dalla marcia su roma fino alla fine di salò, scuole in sicilia fino alla quarta elementare, quinta elementare e scuola media a pisa, maestro d'arte diplomato all'istituto statale d'arte di pisa con la migliore media di voti del suo corso, poi - come pittore allievo di severa e purificato all'accademia delle belle arti di firenze - studia anche anatomia e storia dell'arte e, al contempo, aderisce alpotere operaio pisano che ruota attorno alle con/vers/azioni di sofri cazzaniga dellamea luperini e fonda con alfredo bandelli e lydia nissim ed altri il canzoniere pisano dando inizio alla nuova canzone popolare di lotta che caratterizzerà il movimento di antagonismo politico culturale per tutto un quindicennio caratterizzato dalle lotte sociali e dall'unità tra studenti e operai, unità che dava al movimento di allora la forza bastante a richiedere ed imporre al sistema di potere bipolare asssoluto filosovietico o filoatlantico di allora una alternativa indipendente di democrazia diretta, esempio temibile di questa forza fu per i potenti di allora l'autunno caldo del 1969 ed a questa forza da loro temuta risposero immediatamente con la strategia della tensione iniziata appunto con la strage di piazza fontana a milano del 12 dicembre 1969, strage di cui lo stato accusava gli anarchici e di cui invece pino, in piena sinntonia con la nascente lotta continua di adriano sofri e di mauro rostagno, accusava lo stato come mandante ed esecutore della strage attraverso i suoi servizi appositamente segreti, nasce così il canzoniere del proletariato e la collana dei dischi di lotta continua, nascono i circoli ottobre, nasce il film di pasolini sulla strage e nasce la distribuzione militante dei dischi e del film e dei concerti con il circuito culturale alternativo rappresentato dai circoli ottobre, ma la strategia della tensione attuata dal potere centrò comunque il suo principale scopo e cioè quello di spostare improvvisamente lo scontro col movimento antagonista dal livello prevalentemente culturale a quello prevalentemente militare, che non poteva che portare al soffocamento culturale del movimento...

Una risposta a “VIVA L’AMERICA !”

  1. Sappiamo tutti abbastanza sull’orribile presente. Sappiamo anche a chi giova, questo presente, e credo ci tenga fermi proprio la consapevolezza di quanto forti siano i poteri che hanno voluto ed attuato la strategia della tensione a livello globale. Poteri tanto forti da farci sentire impotenti e sconfitti prima ancora di iniziare a lottare.
    Occorre quindi trovare una forza grande, capace di opporsi a quei poteri e cambiare il corso degli eventi, una forza grande che ci può venire solo dall’unione.
    Unione che, a mio parere, ci sarà e produrrà la forza necessaria al cambiamento SOLO se alla denuncia delle attuali nefandezze (e dei loro evidenti esecutori e dei loro mandanti altrimenti occulti) sapremo affiancare la visione di un futuro giusto e sereno, di un vivere sano e inoffensivo in armonia con la natura e con noi stessi, di in un mondo giusto e possibile.

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