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cavallo a dondoloPINO MASI  A DOMANDA RISPONDE

TheLIVINGMUSICTHEATRECompany, pino masi art director,
presents Just Love, a live music theatre show on the real nature of the eros,
dicono i volantini, i post sui social media, le locandine…
Grande idea e grande impresa, ma avrà successo? Wath’s about?

about just love non credo che il suo successo sulla stampa fintamente libera e sulle tivvù fintamente pubbliche sarà epocale quanto la sua portata meriterebbe

nel mondo dell’arte asservita ed usata come oggetto di mercato, il successo dipende dagli interessi di cui già sapete e non vale parlare,
se però non sapete domandate a van gogh

just love sarà massacrato dalle tivvù genuflesse e dalla carta stampata vaticana, filovaticana e servovaticana, tutte filocuriali, mentre francesco – chiaroveggente – già teme la fine del matrimonio come contratto di proprietà a vita di una persona

il successo di Just love sarà epocale e nel modo che merita
perché non saranno i soldi ma la gente a deciderlo,
sarà il popolo dei social media sul web, nelle piazze e nei social club,
nei teatri e nei giardini, prati, scuole, luoghi di lavoro, balere

il successo di just love è nel fiume inarrestabile della civiltà
culturalmente guidata dalle donne,
fiume che ad esempio si manifesta gioioso e ogni sera vivifica le vie della movida, fiume variopinto e bellissimo che, di fatto, dice “niente più schiavitù, nessuno più sarà mai di nessun altro”

aggiungo infine che le prove di just love, il suo debutto stabilito, le date in tour previste, necessitano di una mutazione anche fisica e, per agilmente cantare e suonare e ballare assieme alla company, ho scelto la salute e mi nutro di soli cereali, legumi, verdure, frutta ed acqua

la forza della natura istintiva, ora sempre più risoluta, mi preme nel nuovo ciclo creativo che da cinque anni mi solletica, ora mi intima di davvero suonare elettrico e farlo in compagnia di percussionisti e ballerini, con cori polifonici e bravi strumentisti solisti, e mi spinge a cantare in questa nuova dimensione i brani dello show al ritmo originale della loro matrice berbero-mediterranea, e vedere la gente divertirsi

Pubblicato da pinomasi

selinunte, marinella di selinunte, comune di castelvetrano, provincia di trapani, regione sicilia, nazione italia, madre siciliana, padre pisano, nonno materno scultore liberty ed oratore socialista rivoluzionario, nonno paterno poeta futurista e fascista dalla marcia su roma fino alla fine di salò, scuole in sicilia fino alla quarta elementare, quinta elementare e scuola media a pisa, maestro d'arte diplomato all'istituto statale d'arte di pisa con la migliore media di voti del suo corso, poi - come pittore allievo di severa e purificato all'accademia delle belle arti di firenze - studia anche anatomia e storia dell'arte e, al contempo, aderisce alpotere operaio pisano che ruota attorno alle con/vers/azioni di sofri cazzaniga dellamea luperini e fonda con alfredo bandelli e lydia nissim ed altri il canzoniere pisano dando inizio alla nuova canzone popolare di lotta che caratterizzerà il movimento di antagonismo politico culturale per tutto un quindicennio caratterizzato dalle lotte sociali e dall'unità tra studenti e operai, unità che dava al movimento di allora la forza bastante a richiedere ed imporre al sistema di potere bipolare asssoluto filosovietico o filoatlantico di allora una alternativa indipendente di democrazia diretta, esempio temibile di questa forza fu per i potenti di allora l'autunno caldo del 1969 ed a questa forza da loro temuta risposero immediatamente con la strategia della tensione iniziata appunto con la strage di piazza fontana a milano del 12 dicembre 1969, strage di cui lo stato accusava gli anarchici e di cui invece pino, in piena sinntonia con la nascente lotta continua di adriano sofri e di mauro rostagno, accusava lo stato come mandante ed esecutore della strage attraverso i suoi servizi appositamente segreti, nasce così il canzoniere del proletariato e la collana dei dischi di lotta continua, nascono i circoli ottobre, nasce il film di pasolini sulla strage e nasce la distribuzione militante dei dischi e del film e dei concerti con il circuito culturale alternativo rappresentato dai circoli ottobre, ma la strategia della tensione attuata dal potere centrò comunque il suo principale scopo e cioè quello di spostare improvvisamente lo scontro col movimento antagonista dal livello prevalentemente culturale a quello prevalentemente militare, che non poteva che portare al soffocamento culturale del movimento...