CI VEDIAMO E SENTIAMO SU TELEGRAM ! – Emigrati da Facebook siamo, capito mi hai ?

🔥😎🎸🎶🌟💃🌺 Sono migrato su Istagram perché su Facebook mi hanno di nuovo bloccato il profilo e mi sono stufato …

Su Fb & C. non c’è vera libertà di opinione !


Appena dici che in Ucraina ci sono – anche – un sacco di nazisti… Ti bloccano il profilo per una settimana…

Se metti una foto per dimostrare che è vero quel che Avevi detto ti bloccano per un mese…

Se poi dici la pura verità, e cioè che Zelensky è un nazista al soldo dei massoni angloamericani che, segretamente, dal 2014 hanno fatto assassinare dai nazisti ucraini tanto cari a Zelensky gli ucraini russòfoni del Donbass per attirare Putin in loro difesa ed intrappolarlo e poi, trattandolo da aggressore, fare guerra alla Russia con il contributo in armi di tutta la banda Nato… Meglio se non lo fai, di postrare questo, perché tali sarebbero le vessazioni censòrie di Facebook comtro di te che il tuo profilo diventebbe di fatto inagibile e lo abbandoneresti

Cosa che ho fatto…

Ed ora che in pochi mesi ho in profilo quasi 5000 amicizie come nel precedente… Appena, come prima, dico la mia su tali argomenti inizia la serie di ‘punizioni’ censòrie ! Stavolta, ad esempio,.per 29 giorni non potrò postare niente, neppure un like !

NO, CARI MIEI ! ORA BASTA ! ORA MIGRO !

ORA VOLO VIA DA FACEBOOK !

NON SOPPORTO PIÙ LA CENSURA PREVENTIVA DI QUALSIASI COSA POSSA METTERE IN DUBBIO LA VERSIONE UFFICIALE DEI FATTI, IL PENSIERO UNICO ATLANTICO STRARIPANTE DA TUTTI I MEDIA… DOVE PUTIN È IL BRUTALE AGGRESSORE E ZELENSKY L’EROICO DIFENSORE DELL’ UCRAINA !

CHE FARE ALLORA ? MIGRARE SU TELEGRAM !

MIGRARE SU TELEGRAM PER SFUGGIRE AI LOGARITMI CENSORI con i quali FACEBOOK vuole imporre il ‘pensiero unico’ Usa e farci crederere eroi gli assassini aggressori dell’Europa tutta, Russia compresa !

NECESSARIO QUINDI, DA SUBITO, VEDERCI E SENTIRCI TUTTI SU TELEGRAM E, dice un mio mitico amico WebMaster, FARLO IN DUE FORME: QUELLA pino masi CANALE’ dove come story teller ‘proclamo’ senza interferenze e censure tutto quel che mi va, E QUELLA ‘pino masi GRUPPO’, dove possiamo INTRECCIARE LA DIALETTICA, che è il lièvito di cui c’era e c’è bisogno per far crescere la libertà e la democrazia

CI VEDIAMO E SENTIAMO TUTTI SU TELEGRAM ? CI VEDIAMO E SENTIAMO TUTTI SU TELEGRAM !

Tutti migrati da Facebook su Telegram siamo ! Capìto mi hai ?

Pubblicato da pinomasi

selinunte, marinella di selinunte, comune di castelvetrano, provincia di trapani, regione sicilia, nazione italia, madre siciliana, padre pisano, nonno materno scultore liberty ed oratore socialista rivoluzionario, nonno paterno poeta futurista e fascista dalla marcia su roma fino alla fine di salò, scuole in sicilia fino alla quarta elementare, quinta elementare e scuola media a pisa, maestro d'arte diplomato all'istituto statale d'arte di pisa con la migliore media di voti del suo corso, poi - come pittore allievo di severa e purificato all'accademia delle belle arti di firenze - studia anche anatomia e storia dell'arte e, al contempo, aderisce alpotere operaio pisano che ruota attorno alle con/vers/azioni di sofri cazzaniga dellamea luperini e fonda con alfredo bandelli e lydia nissim ed altri il canzoniere pisano dando inizio alla nuova canzone popolare di lotta che caratterizzerà il movimento di antagonismo politico culturale per tutto un quindicennio caratterizzato dalle lotte sociali e dall'unità tra studenti e operai, unità che dava al movimento di allora la forza bastante a richiedere ed imporre al sistema di potere bipolare asssoluto filosovietico o filoatlantico di allora una alternativa indipendente di democrazia diretta, esempio temibile di questa forza fu per i potenti di allora l'autunno caldo del 1969 ed a questa forza da loro temuta risposero immediatamente con la strategia della tensione iniziata appunto con la strage di piazza fontana a milano del 12 dicembre 1969, strage di cui lo stato accusava gli anarchici e di cui invece pino, in piena sinntonia con la nascente lotta continua di adriano sofri e di mauro rostagno, accusava lo stato come mandante ed esecutore della strage attraverso i suoi servizi appositamente segreti, nasce così il canzoniere del proletariato e la collana dei dischi di lotta continua, nascono i circoli ottobre, nasce il film di pasolini sulla strage e nasce la distribuzione militante dei dischi e del film e dei concerti con il circuito culturale alternativo rappresentato dai circoli ottobre, ma la strategia della tensione attuata dal potere centrò comunque il suo principale scopo e cioè quello di spostare improvvisamente lo scontro col movimento antagonista dal livello prevalentemente culturale a quello prevalentemente militare, che non poteva che portare al soffocamento culturale del movimento...