Dobbiamo innanzitutto far sapere che autorità ed istituzioni continuano a ricorrere ad arbìtrii per colpire il movimento NoTav della Val Susa dando così un pesante avviso a tutte le masse popolari
Chi si ribella viene gravemente punito e, questo, indipendentemente dal fatto che abbia commesso davvero un reato o dalla gravità del reato stesso
Stanno facendo arresti e persecuzioni contro Dana, Nicoletta ed altre compagne e compagni da tempo attivi nel contrastare le scorribande di speculatori mafiosi nel cantiere del traforo, compagne e compagni che invece di essere pubblicamente lodati vengono puniti attraverso multe, fogli di via e perquisizioni arbitrarie
Difendiamoli ! Sono compagne e compagni che si sono prodigati in difensa dei veri interessi del popolo, impegnati a smascherare le vili operazioni che illecitamente collegano organi di stato ad apparati mafiosi
@ INFORMAZIONE DEMOCRATICA
Dobbiamo qui di seguito notare che l’utilizzo arbitrario della legge non riguarda solo i NO TAV, infatti..
– Nelle scorse settimane è iniziato il maxi processo contro il Movimento NO TAP in Puglia con novantadue imputati
– I militanti SI COBAS si son visti recapitare gli avvisi di conclusione delle indagini per le lotte condotte a Modena – alla Italpizza, alla Alcar 1, ecc. – per un totale di oltre 400 procedimenti !
– A Torino sono sotto processo gli studenti antifascisti che impedirono la provocazione squadrista all’università ed alcuni di loro sono sottoposti a pesanti misure cautelari
– Il 15 Settembre Alessandro Della Malva ed altri antifascisti che nel 2009 finirono al centro di una provocazione poliziesca sono stati condannati a risarcire i fascisti
– A gennaio si terrà il processo in Cassazione della compagna Rosalba Romano, che venne condannata in primo e secondo grado per aver collaborato alla denuncia degli abusi in divisa
– La mattina del 30 settembre la Questura di Torino ha fatto irruzione nelle abitazioni di due compagni della sezione torinese dei CARC, Andrea Gozzi ed Alessandro della Malva, con la pretestuosa motivazione della “ricerca di armi e esplosivi” e, perquisite le abitazioni, sono stati messi sotto un arbitrario ed immotivato sequestro il loro materiale politico stampato, i loro supporti digitali ed i loro computer
– Stiamo ricevendo a pioggia multe per le mobilitazioni in cui abbiamo semplicemente chiesto l’attuazione di efficaci misure in campo sanitario, economico e sociale
– A Milano giungono multe a chi ha portato omaggio alle targhe partigiane il 25 aprile, a chi ha promosso umana solidarietà verso i carcerati, ai lavoratori dipendenti o autonomi che hanno manifestato per interventi seri ed efficaci in difesa del lavoro
@ INFORMAZIONE DEMOCRATICA
ATTIVARE LA SOLIDARIETÀ DEL POPOLO VIVENDOCI COME PESCI NELL’ACQUA !
FARE CONTROINFORMAZIONE PER RICOSTRUIRE L’UNITÀ DELLE MASSE !
LOTTARE INSIEME PER LA PACE, PER L’AMBIENTE E PER DIRITTI DI TUTTI !
@ INFORMAZIONE DEMOCRATICA