UCRAINA – Spietata caccia all’uomo nel Donbass

UCRAINA/DONBASS

IL REPORTER ucraino Mstyslav Chernov documenta come in Ucraina, nel Donbass, i cittadini sospettati di collaborazionismo o aperti sostenitori di Vladimir Putin vengono scovati e arrestati

PER KIEV è importante scovare e arrestare ‘traditori’ per evitare pugnalate alle spalle sulle sue forze armate

LA BRUTALE cattura nel Donbass degli oppositori considerati traditori è affidata a luridi nazisti che già hanno operato per anni nelle regioni russòfone ed ora sono stati inquadrati da Zelensky nelle ufficiali forze armate ucraine

NEL DONBAS non solo persone comuni, ma anche uomini d’affari nonchè funzionari statali e membri dell’esercito sono stati accusati di essere passati dalla parte russa ed arrestati

CACCIA ALL’UOMO NAZISTA NEL DONBASS

IN SÌNTESI, il reporter ucraino Mstyslav Chernov ha documentato che in Ucraina i filorussi sospettati di collaborazionismo che sostengono Vladimir Putin sui social media vengono scovati e arrestati

CHERNOV ci dice che Viktor, un uomo di mezza età, è parso tremante mentre agenti nazisti ucraini della sicurezza, mascherati anti- sommossa, facevano irruzione del suo appartamento a Kharkiv

Pubblicato da pinomasi

selinunte, marinella di selinunte, comune di castelvetrano, provincia di trapani, regione sicilia, nazione italia, madre siciliana, padre pisano, nonno materno scultore liberty ed oratore socialista rivoluzionario, nonno paterno poeta futurista e fascista dalla marcia su roma fino alla fine di salò, scuole in sicilia fino alla quarta elementare, quinta elementare e scuola media a pisa, maestro d'arte diplomato all'istituto statale d'arte di pisa con la migliore media di voti del suo corso, poi - come pittore allievo di severa e purificato all'accademia delle belle arti di firenze - studia anche anatomia e storia dell'arte e, al contempo, aderisce alpotere operaio pisano che ruota attorno alle con/vers/azioni di sofri cazzaniga dellamea luperini e fonda con alfredo bandelli e lydia nissim ed altri il canzoniere pisano dando inizio alla nuova canzone popolare di lotta che caratterizzerà il movimento di antagonismo politico culturale per tutto un quindicennio caratterizzato dalle lotte sociali e dall'unità tra studenti e operai, unità che dava al movimento di allora la forza bastante a richiedere ed imporre al sistema di potere bipolare asssoluto filosovietico o filoatlantico di allora una alternativa indipendente di democrazia diretta, esempio temibile di questa forza fu per i potenti di allora l'autunno caldo del 1969 ed a questa forza da loro temuta risposero immediatamente con la strategia della tensione iniziata appunto con la strage di piazza fontana a milano del 12 dicembre 1969, strage di cui lo stato accusava gli anarchici e di cui invece pino, in piena sinntonia con la nascente lotta continua di adriano sofri e di mauro rostagno, accusava lo stato come mandante ed esecutore della strage attraverso i suoi servizi appositamente segreti, nasce così il canzoniere del proletariato e la collana dei dischi di lotta continua, nascono i circoli ottobre, nasce il film di pasolini sulla strage e nasce la distribuzione militante dei dischi e del film e dei concerti con il circuito culturale alternativo rappresentato dai circoli ottobre, ma la strategia della tensione attuata dal potere centrò comunque il suo principale scopo e cioè quello di spostare improvvisamente lo scontro col movimento antagonista dal livello prevalentemente culturale a quello prevalentemente militare, che non poteva che portare al soffocamento culturale del movimento...