VENERDI’ 9 DICEMBRE, a PISA alle ore 21

con alfredo a cantare tra i bambini di napoliVENERDI 9 DICEMBRE

VENERDI 9 DICEMBRE, ALLE ORE 21, sarò assieme a molti altri artisti
sul palco del CINEMA TEATRO NUOVO di Piazza Stazione, A PISA,
per festeggiare la nascita (cinquanta anni fa!) del CANZONIERE PISANO

sulla terrazza di santacecilia 25VENERDI 9 DICEMBRE

VENERDI’ 9 DICEMBRE ALLE ORE 21 sarò,
assieme a molti altri artisti,

sul palco del CINEMA TEATRO NUOVO di Piazza Stazione, A PISA,
per festeggiare la nascita (cinquanta anni fa!) del CANZONIERE PISANO,
un collettivo di artisti che con altri fondai – allora ventenne – e che da allora,
pur con il variare del nome e dei componenti, ha continuato per mezzo secolo

a sfornare canzoni sociali cantate da milioni di poveri in lotta per i loro diritti

imgresVENERDI’ 9 DICEMBRE

Per fare questo ho rinunciato ai vantaggi economici della canzone commerciale
e sono fiero di avere usato – povero tra i poveri – il mio talento per stare dalla parte di chi soffre e lotta per emanciparsi, invece di vivere – da ricco –
banalmente distraendo la gente

sulla nave tra danimarca e svezia 1966VENERDI’ 9 DICEMBRE

Sono perciò molto lieto che finalmente,
dopo mezzo secolo da me trascorso sempre in miseria, ma per fortuna incolume, attraverso ventidue procedimenti giudiziari per reati di opinione e sedici sparatorie
(in cui sono incappato senza mai un’arma se non quella della mia voce e chitarra)
a fatica sopportando il dolore per l’orribile assassinio di cinque carissimi amici miei
e miei compagni di lotta di cui certamente sapete: Giuseppe Pinelli, Franco Serantini, Peppino Impastato, Pier Paolo Pasolini, Mauro Rostagno,
alcuni onesti studiosi si siano finalmente resi conto e fatto finalmente sapere che – fondando con altri il Canzoniere Pisano sul finire del ’66 – ho “ridato linfa e voce alla canzone sociale d’autore, in Italia altrimenti ferma da un secolo dai tempi del grande cantastorie anarchico Pietro Gori”

sanbernardo

VENERDI’ 9 DICEMBRE

Non si vive di solo pane, lo ammetto, e mi ha fatto piacere sentirlo dire
Sarò perciò, anche per questo, lieto di cantare con voi e per voi
AL CINEMA TEATRO NUOVO di PISA, ALLE 21 DI VENERDI’ 9 DICEMBRE,
alcune delle mie tante canzoni con l’aiuto di artisti più giovani e bravi di me
(Banda Bardot, Gatti Mezzi, Bobo Rondelli)
che a modo loro abbracciano il senso profondo del mio mestiere di cantastorie 
per continuare a dare linfa e voce alla canzone sociale d’autore,
arma sociale di cui avremo bisogno finché ci sarà bisogno di lottare
per la pace, l’ambiente, i diritti

CI VEDIAMO allora TUTTI A PISA,
VENERDI 9 DICEMBRE ALLE 21 al CINEMA TEATRO NUOVO,
per festeggiare il cinquantesimo anniversario
della nascita del Canzoniere Pisano?

Spero proprio di sì…

Anche perchè se non venite vorrebbe dire che non ho capito nulla
e che ho stupidamente sprecato mezzo secolo della mia vita!

Aiutatemi a mostrare il contrario!

Pubblicato da pinomasi

selinunte, marinella di selinunte, comune di castelvetrano, provincia di trapani, regione sicilia, nazione italia, madre siciliana, padre pisano, nonno materno scultore liberty ed oratore socialista rivoluzionario, nonno paterno poeta futurista e fascista dalla marcia su roma fino alla fine di salò, scuole in sicilia fino alla quarta elementare, quinta elementare e scuola media a pisa, maestro d'arte diplomato all'istituto statale d'arte di pisa con la migliore media di voti del suo corso, poi - come pittore allievo di severa e purificato all'accademia delle belle arti di firenze - studia anche anatomia e storia dell'arte e, al contempo, aderisce alpotere operaio pisano che ruota attorno alle con/vers/azioni di sofri cazzaniga dellamea luperini e fonda con alfredo bandelli e lydia nissim ed altri il canzoniere pisano dando inizio alla nuova canzone popolare di lotta che caratterizzerà il movimento di antagonismo politico culturale per tutto un quindicennio caratterizzato dalle lotte sociali e dall'unità tra studenti e operai, unità che dava al movimento di allora la forza bastante a richiedere ed imporre al sistema di potere bipolare asssoluto filosovietico o filoatlantico di allora una alternativa indipendente di democrazia diretta, esempio temibile di questa forza fu per i potenti di allora l'autunno caldo del 1969 ed a questa forza da loro temuta risposero immediatamente con la strategia della tensione iniziata appunto con la strage di piazza fontana a milano del 12 dicembre 1969, strage di cui lo stato accusava gli anarchici e di cui invece pino, in piena sinntonia con la nascente lotta continua di adriano sofri e di mauro rostagno, accusava lo stato come mandante ed esecutore della strage attraverso i suoi servizi appositamente segreti, nasce così il canzoniere del proletariato e la collana dei dischi di lotta continua, nascono i circoli ottobre, nasce il film di pasolini sulla strage e nasce la distribuzione militante dei dischi e del film e dei concerti con il circuito culturale alternativo rappresentato dai circoli ottobre, ma la strategia della tensione attuata dal potere centrò comunque il suo principale scopo e cioè quello di spostare improvvisamente lo scontro col movimento antagonista dal livello prevalentemente culturale a quello prevalentemente militare, che non poteva che portare al soffocamento culturale del movimento...