NELLO SPIRITO DEL ’68 – info 01

Info 01 della serie “NELLO SPIRITO DEL ’68 ” di pino masi

Amic* ! Dico a voi, AMIC* !

Confesso che stavo per chiamarvi Compagn* ( * sta per Compagna o Compagno) ma sarebbe stato forse un termine troppo impegnativo visto che per noi, in Toscana dove il termine è nato ed ed è ancora ampiamente in uso, compagni significa uguali, uguali nei diritti e non solo nei doveri

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 Info 01 della serie “NELLO SPIRITO DEL ’68 ” di pino masi

A proposito di Uguaglianza mi affiorano ora, e subito mi sgorgano, versi popolari oltre un secolo fa:

” VOGLIAM LA UGUAGLIANZA, VOGLIAMO CHE SIA GIUSTA ! / AI PRETI E AI SIGNORONI NOI GLI DAREM LA FRUSTA ! // ARZIÀMOSI TUTTI ‘NZIEME / ‘NVECE DI CHACCHIERÀ ! / SE IN ITALIA CI SI UNISCE / LA FAREMO BEN TREMAR !”

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Info 01 della serie “NELLO SPIRITO DEL ’68 ” di pino masi

Ugualmente, nelle parole e nei fatti, fu questo il clima che ci pervase giovani, tutt*, a milioni nel mondo, cinquanta anni fa, per un largo decennio almeno, a partire dal ’66 dello scorso secolo e… anche ora, tra quelli che giovani fummo allora, pur se un po’ ammaccato un paio di volte alla settimana scendo a Pisa (dalla foresta sulle colline non lungi da Volterra dove vivo con gli amici animali) e, appena sceso da cavallo, entro deciso a pranzare nell’osteria di Stelio in piazza dante sempre convintamente cantando “…E QQUANDO MÔIO IO NON VOGLIO PRETI, NON VOGLIO AVEMMARIE NÈ PPATERNOSTRI ! / NON VOGLIO AVEMMARIE NE PPATERNOSTRI (breve sospensione solenne per prendere fiato e…) MA LLA BANDIERA NERA DELL’ANARCHISTI ! “

feminismo

Info 01 della serie “NELLO SPIRITO DEL ’68 ” di pino masi

Meglio quindi chiamarci tra noi, su Facebook e gli altri e-social, chamarci tutt* amica e amico e possibilmente amarci tutti!

SEMPRE PIÚ EVIDENTE INFATTI SARÀ LA VITTORIA DI EROS, TRA I NUMI INTERMEDIARII IL PIÚ POTENTE !

Meglio essere pesci liberi nella corrente del fiume, fare diversamente è più rischioso di consegnarsi alla vecchia Dígos !

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Info 01 della serie “NELLO SPIRITO DEL ’68 ” di pino masi

Nella vita quotidiana reale, fuori dagli utilissimi democraticissimi e-social, ognuno si faccia chiamare come vuole e, personalmente, non vi nascondo di definirmi un compagno, compagno e fratello e amico senza sentirmi in contraddizione

Sono infatti contento di poter qui adesso sottolineare che LO SPIRITO DEL ’68 VIVE E NON SI LASCIA FARE ALCUN FUNERALE !

VIVE NELLE LOTTE GIUSTE DI OGGI PER L’AMBIENTE E LA PACE E L’UGUAGLIANZA, PER I VALORI INSOPPRIMIBILI, PER I VERI DIRITTI E DOVERI, PER DIRE BASTA ALLA INFINITA STRAGE DEGLI INNOCENTI, PER UNIRSI ALL’INVINCIBILE AFFERMARSI DELL’UGUAGLIANZA !

UNA VITTORIA OGGI POSSIBILE GRAZIE ALLA INARRESTABILE AUTODETERMINAZIONE DELLE DONNE E DI TUTTI I NOSTRI GIOVANI MIGLIORI ! GIOIOSA E FIERA AFFERMAZIONE DI LIBERTÀ DI CUI LE DONNE SONO OGGI A BUON DIRITTO AVANGUARDIE PORTATRICI !

 

GRAZIE A LORO, LO SPIRITO DEL ’68 PUÓ ORA VIVERE NELLA CERTEZZA CHE NESSUNO MAI SARÀ PIÙ DI QUALCUN ALTRO ! IL ’68 VIVE, E VINCE, NELL’APERTO GLOBALE ATTUALE AFFERMARSI DI UN LIBERO MODO DI VIVERE E VIVERSI FINALMENTE LIBERI ED IN TOTALE AUTONOMIA IL MAGGIOR DIRITTO DI OGNI ESSERE, QUELLO ALLA FELICITÀ SENZA SUPERBIA O VERGOGNA O PAURA !

IL ’68 VIVE E VINCE !

LA SUA VITTORIA È LA VITTORIA DELLA NATURALEZZA !

NATURA & CULTURA ! Amore Libero & Libero Pensiero !

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Info 01 della serie “NELLO SPIRITO DEL ’68 ” di pino masi

Certo sapete che ambientalismo, pacifismo, solidarietà, lo stesso femminismo (da cui per tutti* il risveglio alla consapevolezza e libertà in materia di Eros e il tuffo nella libertà di pensiero) sono energie nate o rinate and anyway dilagate tra noi nel movimento, detto del ’68, di quegli anni

Da allora niente le ha fermate ed ancora vivono e si evolvono, e adesso anche vincono, portando i loro buoni frutti nel presente

La parte buona del presente, l’unica capace di costruire tra uguali l’arca salvífica in vista del diluvio imminente, figlie e figli e fratelli e sorelle minori, nuove foglie e nuovi frutti e fiori del movimento del ’68, nuovi sociali virgulti dai rami di coloro che seppero anarchicamente inondare di luce per oltre una decina d’anni il secolo piú buio della modernità, lo scorso secolo, un secolo che aveva fin lí espresso fascismo e nazismo e stalinismo ed il relativo loro corollario di guerre e soprusi e di fame e milioni di morti

Opponendoci, come voi fate adesso, alla terrorizzante politica dei contrapposti colossi della finta democrazia americana e del falso socialismo russo, è chiaro che con la finta politica, il teatrino delle istituzioni che vivono grazie al terrore che fanno o strumentalizzano, NON FACEMMO ACCORDI ALLORA, NÈ MAI NE FAREMO !

Con la finta politica non abbiamo a che fare se non per ripulirla da ogni vatican/massonico inciucio e lordura e, pur pagando duramente per questo, continuiamo ad amare il pianeta che abitiamo e lo difendiamo come nostro prezioso bene comune

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Info 01 della serie “NELLO SPIRITO DEL ’68 ” di pino masi

“Nostra Patria è il Mondo intero, nostra Legge la Libertà !”, ci canta da un secolo e mezzo PIETRO GORI

 Amore Libero & Libero Pensiero !

NUOVAARMONIA !

LA VERA RIVOLUZIONE È CULTURALE O NON È

e la nostra lo è ed è per questo che è davvero epocale !

 È antropologica, quindi inarrestabile per natura!

 SIATENE CERTI !

Detto questo per chiarire, ora punto e a capo, come si dice, e finalmente, brevemente, ora…

(fragoroso RULLAR DI TAMBURI !)

SENTITE ! Sintiti! Sintiti!

Rispettosamente in silenzio, Udite !

UDITE ! UDITE ! UDITE !

(Ancora due tre secondi di musica ed éccomi:)

– Ecco amici… un secondo e ci siamo! Salve a tutti*!

Sentite? Mmm k kk prova kk Va bene? Si?

Sentite anche là in fondo? Bene…

———- ———- …AMIC*! ———- ———

Ecco 😨subito qui a voi quel poco che, dopo questa lunga ma necessaria premessa,😰 volevo ed ancora vorrei semplicemente dirvi, ma a ciascuno di voi PERSONALMENTE, uno per uno, guardandoci bene negli occhi !

Amico o Amica, ti direi, ti diró, ti dico..

AMORE !

Con tutto il pieno rispetto che certamente ho per te e per chiunque tu ami, Voglio apertamente dirti che sono colpito e felicemente nutrito dalla folata di benefica energia che emana dalla tua persona

Ne sono lieto, e spero che avèrtelo ora detto apertamente possa ancor piú rafforzare la tua personale fiducia nel tesoro che hai in te !

Ciao ! Un abbraccio! 🍇🍉🌲🌳🌷🌸☺ Pino

Ah! Se posso esservi utile, chiamatemi al (39) 349 1336907

Ciao! 😇🐕🐓🐔🐥🐣🐤🐦🐸🌱🌳🌲🌝🐴🌝

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🐸🐲🐉🐝🙋😍🙌😙😎😝😘😭🌱🌲🌳

Pubblicato da pinomasi

selinunte, marinella di selinunte, comune di castelvetrano, provincia di trapani, regione sicilia, nazione italia, madre siciliana, padre pisano, nonno materno scultore liberty ed oratore socialista rivoluzionario, nonno paterno poeta futurista e fascista dalla marcia su roma fino alla fine di salò, scuole in sicilia fino alla quarta elementare, quinta elementare e scuola media a pisa, maestro d'arte diplomato all'istituto statale d'arte di pisa con la migliore media di voti del suo corso, poi - come pittore allievo di severa e purificato all'accademia delle belle arti di firenze - studia anche anatomia e storia dell'arte e, al contempo, aderisce alpotere operaio pisano che ruota attorno alle con/vers/azioni di sofri cazzaniga dellamea luperini e fonda con alfredo bandelli e lydia nissim ed altri il canzoniere pisano dando inizio alla nuova canzone popolare di lotta che caratterizzerà il movimento di antagonismo politico culturale per tutto un quindicennio caratterizzato dalle lotte sociali e dall'unità tra studenti e operai, unità che dava al movimento di allora la forza bastante a richiedere ed imporre al sistema di potere bipolare asssoluto filosovietico o filoatlantico di allora una alternativa indipendente di democrazia diretta, esempio temibile di questa forza fu per i potenti di allora l'autunno caldo del 1969 ed a questa forza da loro temuta risposero immediatamente con la strategia della tensione iniziata appunto con la strage di piazza fontana a milano del 12 dicembre 1969, strage di cui lo stato accusava gli anarchici e di cui invece pino, in piena sinntonia con la nascente lotta continua di adriano sofri e di mauro rostagno, accusava lo stato come mandante ed esecutore della strage attraverso i suoi servizi appositamente segreti, nasce così il canzoniere del proletariato e la collana dei dischi di lotta continua, nascono i circoli ottobre, nasce il film di pasolini sulla strage e nasce la distribuzione militante dei dischi e del film e dei concerti con il circuito culturale alternativo rappresentato dai circoli ottobre, ma la strategia della tensione attuata dal potere centrò comunque il suo principale scopo e cioè quello di spostare improvvisamente lo scontro col movimento antagonista dal livello prevalentemente culturale a quello prevalentemente militare, che non poteva che portare al soffocamento culturale del movimento...