Il dovere ci chiama – DOBBIAMO FERMARE LA GUERRA, PUNIRE CHI L’HA VOLUTA ED ATTUATA IN MODO CRIMINALE, EVITARE UNA GLOBALE CRISI ALIMENTARE

  • VUOI EVITARE LA CRISI ALIMENTARE ?
  • VUOI FERMARE LA GUERRA IN UCRAINA ?
  • VUOI PUNIRE CHI L’HA PROVOCATA ED USATA IN MANIERA CRIMINALE ?

SE FACESSIMO OGGI, proprio su questo, un referendum.. ben pochi direbbero no

PERCHÉ ALLORA la guerra in Ucraina continua con evidenti crimini di guerra e, proprio ora, si teme anche una globale crisi alimentare ?

NESSUNO VUOLE LA GUERRA ! Non solo in Ucraina ma in tutta Europa la stragrande maggioranza della gente, potremmo dire l’intera popolazione, non vuole certo la guerra ! In Italia, la guerra addirittura è manifestamente rifiutata fin dalla Costituzione !

PERÒ LA GUERRA SCOPPIA ugualmente e scoppia al centro della amata Europa, Russia compresa ! Scoppia in Ucraina e – malgrado le telefonate ai suoi protagonisti Putin e Zelensky da parte di capi di stato e grandi personalità – non si ferma e non si arrestano le tragedie e i lutti che essa comporta

CONTA COSÌ POCO dunque la volontà dei popoli europei ? Pur vantando libertà e democrazia la nostra Europa sembra ne goda ben poco, inchinata come è – tramite Nato – alla volontà degli Usa

E SONO GLI USA che hanno preparato e voluto questa assurda guerra, qui in Europa, Russia compresa…

IGNORANDO la pacifica volontà dei nostri popoli, gli Usa alimentano questa sporca guerra contro noi europei con armi sempre più potenti, inviandole nell’incendio ucraini attraverso i paesi europei aderenti alla Nato trattati come utili servi

SONO GLI USA che hanno ideato, voluto ed àttuano questa sporca guerra contro la nostra civilissima Europa, Russia compresa

COME ? SEGRETAMENTE… Addestrando, armando, finanziando ed attivamente indirizzando le bande naziste ucraine ! Per otto anni hanno massacrato la gente russòfona del Donbass fino a costringere la Russia ad intervenire, con una ‘missione militare speciale’ che Putin credeva risolutiva e di breve durata e che, invece, si rivela oggi essere trappola americana ben studiata e funzionante

SONO GLI USA che, per questo, hanno imposto alla nazione ucraina un loro portavoce burattino per presidente, tale Zelensky, un criminale di guerra

ZELENSKY è un criminale di guerra che va punito perchè – dopo aver lasciato fare ai nazisti ucraini per otto anni un tentato genocidio nel Donbass con migliaia di vittime civili – dall’arrivo dei russi ‘Pupet’ Zelensky ha integrato queste migliaia di ubriaconi assassini nazisti ucraini, due battaglioni con tanto di svastiche sugli stendardi e tatuate sui corpi, nelle Forze Armate ufficiali ucraine !

Zelensky, è Il criminale di guerra che di quei suoi favoriti nazisti reclama – oggi – la salvezza dopo la loro resa ai giovani antinazisti russi, assedianti le imponenti acciaierie di Mariupol

ACCIAIERIE DI MARIUPOL dove i nazisti – invece di combattere – si erano vigliaccamente asserragliati con centinaia di civili ucraini, comprese molte donne con bambini, tutti praticamente loro prigionieri ed usati come scudi umani

FERMARE LA GUERRA in Ucraina, punire i crimini di guerra ed evitare la globale crisi alimentare con carestia nei paesi più poveri è esattamente nostra necessità e dovere, in tutta Europa e nel mondo e, qui in Italia, anche scendendo con chiarezza in piazza davanti ai palazzi del potere illegittimo ed antidemocratico dei varii Draghi, Letta, Di Maio, Renzi.. e soci, che da tempo tradiscono la nostra Costituzione inviando armi in Ucraina per conto degli americani !

VIVA LA RESISTENZA al fascismo ! Via l’Italia dalla Nato ! VIa la Nato dall’Europa ! Gli americani se ne tornino a casa con le loro armi ! Pace ! Ambiente ! Diritti ! Via il governo dei servi degli americani ! Lotta ! Continua ! Internazionale !

Pubblicato da pinomasi

selinunte, marinella di selinunte, comune di castelvetrano, provincia di trapani, regione sicilia, nazione italia, madre siciliana, padre pisano, nonno materno scultore liberty ed oratore socialista rivoluzionario, nonno paterno poeta futurista e fascista dalla marcia su roma fino alla fine di salò, scuole in sicilia fino alla quarta elementare, quinta elementare e scuola media a pisa, maestro d'arte diplomato all'istituto statale d'arte di pisa con la migliore media di voti del suo corso, poi - come pittore allievo di severa e purificato all'accademia delle belle arti di firenze - studia anche anatomia e storia dell'arte e, al contempo, aderisce alpotere operaio pisano che ruota attorno alle con/vers/azioni di sofri cazzaniga dellamea luperini e fonda con alfredo bandelli e lydia nissim ed altri il canzoniere pisano dando inizio alla nuova canzone popolare di lotta che caratterizzerà il movimento di antagonismo politico culturale per tutto un quindicennio caratterizzato dalle lotte sociali e dall'unità tra studenti e operai, unità che dava al movimento di allora la forza bastante a richiedere ed imporre al sistema di potere bipolare asssoluto filosovietico o filoatlantico di allora una alternativa indipendente di democrazia diretta, esempio temibile di questa forza fu per i potenti di allora l'autunno caldo del 1969 ed a questa forza da loro temuta risposero immediatamente con la strategia della tensione iniziata appunto con la strage di piazza fontana a milano del 12 dicembre 1969, strage di cui lo stato accusava gli anarchici e di cui invece pino, in piena sinntonia con la nascente lotta continua di adriano sofri e di mauro rostagno, accusava lo stato come mandante ed esecutore della strage attraverso i suoi servizi appositamente segreti, nasce così il canzoniere del proletariato e la collana dei dischi di lotta continua, nascono i circoli ottobre, nasce il film di pasolini sulla strage e nasce la distribuzione militante dei dischi e del film e dei concerti con il circuito culturale alternativo rappresentato dai circoli ottobre, ma la strategia della tensione attuata dal potere centrò comunque il suo principale scopo e cioè quello di spostare improvvisamente lo scontro col movimento antagonista dal livello prevalentemente culturale a quello prevalentemente militare, che non poteva che portare al soffocamento culturale del movimento...